In questo romanzo breve la grande scrittrice tedesca Gertrud von Le Fort, con una forza di evocazione allucinante unita a una semplicità di stile che raggiunge la perfezione, affronta il tema del conflitto tra la fede e l’incredulità dell’uomo moderno, una questione che assilla l’umanità da secoli.
Come di consueto nei suoi romanzi, il tema è qui immesso nel flusso della storia, intrecciando le vicende della seconda guerra mondiale con il processo a Galileo, e viene a sfociare nel presente acquistando una sorprendente attualità e stemperandosi in drammatica umanità.