«La Sacra Scrittura è lo specchio di come la misericordia si esprima nella sua concretezza. Prima ancora di essere una dimensione affettiva, le pagine della Bibbia evidenziano la concretezza della misericordia nella sua dimensione tangibile e visibile.
Il “grande fiume della misericordia” non si esaurisce mai perché trova sempre persone che ne danno concreta testimonianza nella vita di ogni giorno. Si scopre che esiste un sentimento che lega uomini e donne solo perché si appartiene tutti alla stessa umanità. Le opere di misericordia corporale e spirituale si inseriscono all’interno di questo processo di solidarietà umana e ne specificano, comunque, una caratteristica essenziale. “Lo avete fatto a me” (Mt 25,40) è il tocco peculiare che permette di esprimere la testimonianza cristiana». Rino Fisichella