Il tema dell’immigrazione è spesso raccontato attraverso innumerevoli semplificazioni e con riferimenti a numeri che non rispecchiano la realtà del fenomeno. Gli italiani sovrastimano il numero degli immigrati presenti nel nostro Paese e faticano a uscire dalla rappresentazione dell’immigrazione in quanto emergenza. Prevale l’immagine di individui considerati invasori e ladri di risorse e opportunità e non è tenuto nel dovuto conto il numero di famiglie che scelgono di emigrare per sopravvivere.
Questo volume si propone di riflettere, attraverso alcune storie, su un modo diverso di concepire e vivere il rapporto con gli stranieri. Si interroga su cosa significa lasciare il proprio Paese, i propri affetti per raggiungere l’Europa; come si vive nella condizione di ospiti di un’altra terra e cultura. Oltre al viaggio di chi arriva, viene esplorato il viaggio di chi accoglie, di chi cioè abita in Italia e incontra persone e famiglie provenienti da tutto il mondo.
C’è anche un’occasione di riflessione per i più piccoli: a partire da un racconto di Cosetta Zanotti che prende spunto dai contenuti del libro, si possono coinvolgere anche i bambini e sollecitare una conversazione e un confronto in famiglia.