Lidia Maggi
Una fragile bellezza
La vita con gli occhi di Qoelet
1ª edizione maggio 2017
Collana
FAME E SETE DELLA PAROLA
Formato
12,5 x 20 cm - BROSSURA
Disponibile anche in formato eBook
Numero pagine 144
CDU
21D 64
ISBN/EAN
9788892210714
Da un passato ormai remoto, è giunto a noi il discorso di un saggio d’Israele, in grado di illuminare, almeno in parte, la nostra scena contemporanea. Parole che irrompono proprio nel momento in cui sentiamo sul collo il fiato della fine e nell’anima quello della rassegnazione e della depressione. Il discorso di Qoelet riesce a illuminare la nostra scena contemporanea senza esserne assorbito. È specchio ma anche finestra, capace di restituirci la fragilità dell’esperienza sotto il cielo e di farlo in modo spiazzante, creando voragini nei nostri terreni consolidati e aprendo brecce nelle nostre strade senza uscita. Il pensatore della precarietà dell’esperienza umana, il testimone del venir meno di ogni sicurezza, il teorico di uno scenario “gassoso”, ancor più fuggevole di quello “liquido”, è allo stesso tempo il cantore della gioia di vivere. Dopo aver osservato a lungo, la sua mano configura con abilità artistica un dipinto pieno di ironia e insieme di empatia. Uno scenario in cui gli attori di sempre – il mondo, gli esseri umani e Dio – si muovono diversamente, fuori dagli schemi prestabiliti nel copione religioso noto.