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Jean Guitton

Jean Guitton, nato nell’Alvernia di Pascal (1901), si laureò in filosofia e lettere. Durante la seconda guerra mondiale fu per quattro anni prigioniero dell’Oflag IV D. Professore all’università di Montpellier, poi a quella di Dijon, nel 1955 divenne titolare della cattedra di storia e di filosofia alla Sorbona. Accademico di Francia nel 1961, fin dal 1954 si era visto decretare il Gran Premio di Letteratura dell’Académie Française. Jean Guitton – in cui Bergson ha riconosciuto il suo erede – ha una maniera fascinosa e personale di far filosofia: essa diventa in lui conversazione, confidenza. Ha scritto numerose opere sui temi più vari (filosofia, saggi, racconti, romanzi, critica biblica, pittura, ecc.). «Quand’era giovane volle come motto: Je choisis tout. Per questo oggi è uno dei nostri ultimi umanisti... Le vie della Provvidenza sono misteriose», commenta Pierre de Boisdeffre. Minacciato dal S. Uffizio per il suo libro Gesù, Guitton trovò un aiuto in mons. Roncalli, allora nunzio a Parigi. Il futuro Giovanni XXIII non dimenticherà il suo protetto e lo chiamerà al Concilio Vaticano II, primo laico a beneficiare di tanto onore. Ma fu mons. Montini che si entusiasmò di un altro libro di Guitton, La Vergine Maria – oggetto anch’esso delle critiche del S. Uffizio – e ne volle conoscere l’autore, che divenne il suo più famoso confidente. Jean Guitton è morto a Parigi nel 1999.

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bibliografia
La medaglia miracolosa

La medaglia miracolosa

Jean Guitton

Anno: 2015

Formato: eBook (EPUB)