Bruno Piazza
Bruno Piazza nacque a Trieste il 16 dicembre 1889. Durante la prima guerra mondiale subì l’internamento in un campo di prigionia austriaco; successivamente, di ritorno nella sua città, esercitò per un ventennio le professioni di avvocato e giornalista. Nel luglio del 1944 fu arrestato e deportato ad Auschwitz, riuscendo a sopravvivere nel campo fino alla liberazione. Perché gli altri dimenticano è il suo memoriale, iniziato nel Lager e terminato entro la fine del 1945. Bruno Piazza sarebbe morto pochi mesi dopo, ucciso da un infarto il 31 ottobre 1946.