Mese di pubblicazione: novembre 2011 novembre 2011
Edizione n°:
Collana:
Il romanzo incentrato sulla discussa
costruzione di una discarica ad alto impatto ambientale
nell'avellinese, è l'occasione per una più ampia considerazione o
riconsiderazione sul rapporto di ciascun luogo geografico
d'appartenenza e la conseguente vivibilità e tutela. Così Una
terra spaccata diventa la metafora di tutte le terre
spaccate, spaccate dall'abuso edilizio, dalla cementificazione
selvaggia, dalle progettazioni viziate e , come seguendo il racconto
presto si capirà, delle guerre.
Di contro, l'atteggiamento dei
protagonisti del romanzo diventa un elogio oltre che al rispetto del
territorio e della natura anche un elogio alla possibilità di
scegliere individualmente il da farsi, la capacità di mantenere
salda la propria posizione una volta che essa è ritenuta corretta
perchè in linea con i principi guida di una società civile.
Una terra spaccata è in
sintesi contemporaneamente un luogo fisico se si pensa al luogo dove
l'abuso si compirà ed un luogo mentale se si pensa all'atteggiamento
con cui l'abuso sarà possibile ed in questa logica l'unica
prospettiva per arginare la spaccatura diventa la responsabilità
individuale.
L'incontro
sarà coordinato da Lorenzo Ciufo
Interverrà
in qualità di tecnico il geologo Davide Marchese
Parlerà
delle ragioni del romanzo l'autrice Emilia Bersabea Cirillo.
Potete trovare ulteriori informazioni sul sito della libreria.