Una settimana senza Social

Una settimana senza Social

Per un'educazione digitale

Mese di pubblicazione: 01 ottobre 2020
Edizione n°: 1
Collana: SANPAOLO

Nell’anno scolastico 2016/2017, in un liceo di Crema, è stata lanciata una provocazione: “una setti mana senza Social”, una proposta fatta agli studenti e alle studentesse di astensione dall’utilizzo dei social network. Da allora questa singolare esperienza si è molti plicata, riproposta in diverse scuole e realtà associati ve italiane, in modi e con finalità diverse. Nel libro la ricercatrice, che per prima l’ha ideata, presenta i risultati della ricerca, esortando genitori e educatori a confrontarsi col nuovo tema dell’educazione civica digitale. L’invito è a non demonizzare (non tutto ciò che ha a che fare con la rete e i Social è male; le nuove generazioni non sono inevitabilmente “perse”) ma anche a non minimizzare, mitizzando il progresso (non tutto quello che la tecnologia consente è buono e va accettato acriticamente; non tutto andrà a posto da sé). Il libro propone una terza via: conoscere i cambiamenti legati all’uso delle tecnologie e utilizzare le nostre conoscenze per potenziare le capacità dei nostri figli e per insegnare a usare la rete e i social come una risorsa, senza abusarne ed esserne dipendenti . Per fare questo dobbiamo abbandonare l’ottica del controllo (proibire tutto) e quella, opposta, del permissivismo (abbandonarli a loro stessi) per puntare sulla responsabilizzazione e sulla condivisione con le nuove generazioni di un nuovo linguaggio, nuove competenze, nuove regole per la comunicazione in rete. E soprattutto di una nuova etica della comunicazione social.