Fëdor Dostoevskij
Fedor Michajlovic Dostoevskij nacque a Mosca nel 1821 da una famiglia benestante. Il suo racconto di esordio, pubblicato nel 1846, Povera gente, lo impose da subito come autore di riferimento. Si distaccò dalla cosiddetta "scuola naturale" e dall'esempio di Gogol', allora imperante. Soprattutto dopo l'arresto per motivi politici e la reclusione in Siberia, l'opera di Dostoevskij lo caratterizzerà come poeta originale e psicologico, tra i maggiori narratori di tutti i tempi. Le tematiche morali e religiose contrassegnano soprattutto la sua produzione più matura. Tra i romanzi e i racconti più apprezzati ricordiamo Memorie dal sottosuolo (1864), Delitto e castigo (1866), L'idiota (1868), I demoni (1871), L'adolescente (1876), I fratelli Karamazov (1878-80). Il racconto Le notti bianche fu pubblicato nel 1848 per la rivista "Annali Patrii".
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